Il PASSATO E' IL PROLOGO ...

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sabato 28 giugno 2025

Poesie della vicinanza. Diario dei giorni 2020-2024” di Mauro Marino (Spagine, 2025 con una nota di Milena Magnani)

 “Il tempo non ancora in te fiorito / è palpito segreto di germogli / e bagliori di crescite… Ne cogli/ un confuso tremore d’infinito…”. Instaurando una sottesa simmetria fra il fiorire inteso come nascita e il suo trascorrere nel tepore di una luce, il poeta Girolamo Comi forse voleva paragonare la temporalità astratta e indeterminata a un piccolo fiore impaziente, che ancor prima di schiudersi, freme per sporgersi sul mondo. Siamo nel libero dominio dell’interpretazione e nelle contrade di una pagina tutto può avvenire.

Nella sua nuova silloge poetica “Poesie della vicinanza. Diario dei giorni 2020-2024” (Spagine, 2025 con una nota di Milena Magnani), Mauro Marino, condivide con i lettori il suo sentire, una poetica che invita ad approssimarsi alla comprensione dell’altro attraverso la quiete, il sedersi accanto, la vicinanza. Operatore culturale militante e fondatore con Piero Rapanà del Fondo Verri – approdo sicuro per artisti, cantastorie e poeti in una viuzza del centro storico di Lecce – Marino torna alla Poesia con questo suo ultimo lavoro. 
(Renato de Capua su Iuncturae)



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Poesie della vicinanza. Diario dei giorni 2020-2024” di Mauro Marino (Spagine, 2025 con una nota di Milena Magnani)

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