La poesia di Loretto Rafanelli, condensata in questa antologia da lui stesso approntata, si articola in quattro percorsi aventi un’unica interrogazione dall’origine alla fine. Il volume intreccia testi editi e inediti, risultando infine un nuovo libro, più che una semplice scelta antologica. Una poesia, quella di Rafanelli, dall’ampio respiro, una voce alta e luminosa, e al contempo anche memoriale e intima, con gli scorci del suo immoto e antico Appennino, ma pure con l’attenzione al mondo, alla storia, alla cronaca dei nostri giorni. Un originale “lirismo civile” in difesa delle radici antropologiche dell’uomo, con una forte sensibilità verso la natura e l’ambiente. Una poesia dal sicuro respiro europeo, è stato detto, dura ma risolta in una compassione oltremodo profonda per le creature, delicata nella sua resistenza al nulla, con “uno sguardo senza fine” che ci ricorda le colonne protese al cielo di Brâncuși
Il PASSATO E' IL PROLOGO ...
Il PASSATO E' IL PROLOGO ...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Lo sperdimento e altro. 2019-2024 di Luigi Fontanella (Passigli Poesia)
«… Il viaggio, qualsiasi viaggio, non è pensabile se non attraverso categorie spazio-temporali. Anche inoltrarsi nell’ignoto è un viaggio,...

-
Se ricamassi il tempo di Nikollë Loka: poesia e riflessione sul tempo
-
Un evento unico per scoprire due poetesse straordinarie: Lee Sook-Won (Ok-Bong) e Isabella Morra Sabato 18 gennaio, alle ore 14:30, presso...
-
Fahrenheit | S2025 | La poesia del giorno | Bernardo Pacini, Cammuffando una bestemmia con la tosse | Rai Radio 3 | RaiPlay Sound
Nessun commento:
Posta un commento